Qualche volta anch’ io mi sento da Bolzano, e questo libro mi viene incotro. Personalmente parlo tedesco con un accento bavarese. L’italiamo lo so pronunciare, ma non veramente parlare ne scrivere – come si vede qui. Il mio è un italiano Topolinescho e fotoromanzesco (pfui per italaiani seri! Fotoromanzi Lancio venivano venduti come segreti, come pornografia.).
Dal 1946 al 1951 andò in schuola elementare a Bolzano, prima Maria e poi Weggenstein, per cinque anni, passando ogni giorno al Batzenhäusl (si scrive così, una parola!). Vivemmo al primo piano di St.-Johann-Straße Nummer 7, che pronto mutava in Via Cavour, tipio per Bolzano, vedi http://www.joern.de/hoedl.htm#InBozen . Dalla casa c’era un passaggio sotteraneo alla chiesa San Giovanni in Villa (St. Johann im Dorf), vedi mio albo https://bit.ly/fj3LpPIoi o https://photos.app.goo.gl/s3TeQF7s2RbPj6bY7. Naturalmente parlo il dialetto, variante val Sarentino.
Al libro. Ho capito che l’Io che scrive, Paolo Prescher, certamente non è feminile come l’autoressa Maddalena Fingerle (*1993). Mi sembra che »Prescher« non sarebbe un nome tedesco, fa pensare a »preschen«, andar’ veloce, correre, non a un nome di contadino, che dev’ essere più lento, più stabile, rurale …
Mi disturbe if fatto che le pagine si deve aprire col coltello, come cinquant’ anni fa si doveva fare con i primi libri tascabili, tipicamente francesi, e me lo ricordo. I libri a buon mercato non venivano tagliati a formato, uno dei ultimi processi di produzione. a Lingua Madre questo taglio è artificiale, serve a nulla, ti rallenta solamente il flusso leggendo. Blättern kann man auch nicht. Mi sempra solo un gag marketing dispiacevole. Neanche il libro è a buon mercato – costa € 17.
Poi questioni. Principalmente l’uso dei accenti per dare la pronuncia. Pagina 173 « … Io non ho più un cuòre, ho solo un cuóre stretto stretto e anche se dico assaje, ormai non funziona più, non riempie il vuóto, il cuóre e tutto il resto.»
Guardiamo prima a «assaje»: Vedi e senti a https://context.reverso.net/traduzione/italiano-inglese/assaje . Ma Fingerle pensa a «assai», «finisci«, oder?
Ora guardiamo gli accenti. Questo si deve imparare – o sapere:
«Nella lingua italiana odierna esistono due tipi di accenti:
quello acuto (é) e quello grave (è). L’accento acuto indica la
pronuncia chiusa di una vocale, mentre quello grave la pronuncia aperta.
Per capire cosa si intende per pronuncia grave o aperta, basta pensare
per esempio a come pronunciamo la e di caffè (pronuncia aperta) e quella di finché (pronuncia chiusa).» (vedi https://www.illibraio.it/news/storie/guida-agli-accenti-1390877/).
Anche con questa spiegazione, non saprei pronunciare il cuóre della Fingerle. Forse l’accento acuto la usa soltnto perché cosí tutto il cuore è definito chiuso?
Forse qualchuno mi manda un pezettino dell’ audiobook.
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Commenti professionali:
https://www.labalenabianca.com/2021/09/10/sara-casiraghi-su-lingua-madre-di-maddalena-fingerle/
https://www.estetica-mente.com/recensioni-libri/lingua-madre-maddalena-fingerle/92024/
http://thrillernord.it/intervista-a-maddalena-fingerle/
https://www.barfuss.it/leute/%E2%80%9Eex-oder-walscher%E2%80%9C (deutsch)
http://www.giudittalegge.it/2021/04/21/chiacchierando-con-maddalena-fingerle/ (San Giovanni in villa, vedi anche mio https://j.mp/fj3LpPIoi e pagina 169 del libro.
Indirizzo di questo blog: https://bit.ly/fj3vlG94f
= https://blogabissl.blogspot.com/2022/04/lingua-madre-di-maddalena-fingerle.html
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